Fajitas di pollo........ a modo mio



Non so se capita anche a voi di avere voglia ogni tanto di  “schifezze”, c’è chi pensa ad un mega panino con un hamburger che trasuda formaggio e bacon da ogni poro , chi di patatine con sopra una colata di maionese e ketchup, oppure, per i più raffinati, è una bella barca di sushi o sashimi…ecco per me la voglia di schifezza sfocia nella cucina mexicana e solitamente nel tardo pomeriggio della domenica.

Lo so oggi non è domenica, ma avevo voglia di qualcosa di stuzzicante , piccantino e allo stesso tempo fresco e colorato e così ho pensato alle fajitas di pollo.
Sembra un piatto complicato, ma con qualche escamotage è veramente alla portata di tutti, anche per la mia amica Serena ( che sembra essere capace di fare solo il salame di cioccolato).




Ingredienti:

-          N. 8 Tortillas (al supermercato ne troverete di ogni dimensione e adatte ad ogni scopo)
-          Straccetti di pollo 700 gr
-          Peperone rosso
-          Peperone giallo
-          Peperone verde
-          Spezie per fajitas ( ne trovate di diverso tipo, al banco delle spezie al supermercato)
-          Birra
-          Origano, coriandolo, rosmarino
-          Olio
-          sale

Per accompagnare queste fajitas potete pensare alle salse che più vi piacciono, oppure seguire la tradizione e preparare una Guacamole, della panna acida, del formaggio e perché non metterci anche dei Jalapeno.

Di seguito gli ingredenti:

-          Avocado maturo
-          Cipolla (io ho usato una cipolla di tropea freschissima, che non crea quella spiacevole fiatella durante la digestione)
-          Pomodorini
-          Lime
-          Yogurt greco ( mio marito non gradisce la panna acida, e lo yogurt greco è un degno sostituto)
-          Erba cipollina
-          Sale
-          Olio
-          Scamorza ( non amo tanto i formaggi industriali tipo Cheddar, preferisco i nostri formaggi a pasta filante)
-          Jalapeno (li trovate già tagliati a rondelle conservati in vasetto)

Preparazione:
In una ciotola mettete a marinare gli straccetti di pollo con la birra, ne devono essere completamente ricoperti, e ,a vostro piacere, potete aggiungere del rosmarino, del coriandolo e dell’origano, ricoprite tutto con la pellicola e mettete in frigo ( io li ho lasciati un paio di ore).
Mondate i peperoni, privateli dei vari semini e dei filamenti bianchi e con pazienza tagliateli a listarelle, mi raccomando tutte della stessa dimensione. Ora siamo pronti per cucinare


La ricetta prevede l’utilizzo della piastra, ma per comodità e  anche per risultato ottenuto, io preferisco utilizzare la mia gigantesca wok.



Mettete a scaldare la pentola con un goccio d’olio, intanto scolate dalla marinatura gli straccetti di pollo e cospargeteli, massaggiandoli amorevolmente, con il preparato di spezie per fajitas . Non appena la pentola è calda, versatevi gli straccetti che devono rosolare velocemente a fiamma viva, poi potete abbassare il fuoco e lasciare cuocere lentamente coprendo con il coperchio (il vapore che si sprigionerà, manterrà umida la carne, ecco perché preferisco usare la wok) . Salate gli straccetti e dopo circa 10 minuti toglieteli dalla pentola e conservateli a parte, insieme all’eventuale liquido che si è formato.



Nella stessa pentola versate i peperoni tagliati e saltateli a fiamma viva, salateli e fateli cuocere con il coperchio.  
I peperoni sono delle brutte bestie, perché se li cuoci troppo ti trovi solo la pelle ( quelli verdi sono i peggiori), quindi non appena si sono ammorbiditi, rimettete gli straccetti di pollo così, insaporendosi, finiranno la cottura. 
Dato che si tratta di pollo, ricordatevi che, per la vostra salute e di chi gusterà il vostro piatto, dovrà essere ben cotto, molta attenzione anche per gli utensili entrati in contatto con il pollo crudo, lavate bene tagliere e coltello.

Scaldate il forno a 180° C e una volta caldo mettete dentro le tortillas avvolte nella stagnola per  10 minuti.

Passiamo ora alla salsa guacamole. Prendete l’avocado ben maturo ( i migliori sono quelli che arrivano nel nostro paese via aereo), dividetelo in due, togliete il nocciolo e con l’aiuto di un cucchiaio, scavate la polpa. Schiacciatela usando una forchetta, evitate il frullatore, le lame surriscaldano il frutto facendolo ossidare più velocemente e il marroncino non è un bel colore da mettere nel piatto. Irrorate il tutto con il succo del lime, versandolo poco per volta.  Aggiungete dei pomodorini tagliati a piccoli cubetti , la cipolla tritata finemente, il sale e mischiate bene e anche il guacamole è fatto.

Io ho anche preparato una salsina a base di yogurt greco, al posto della panna acida, in quanto smorza il piccante delle spezie. Anche qui in pochi minuti è fatta, prendete lo yogurt, qualche filo di erba cipollina fresca tritato, sale e olio .



Tagliate il formaggio e  disponete gli jalapeno e le salse, togliete le tortillas dal forno, mantenendole chiuse nell’alluminio e portate in tavola gli straccetti con i peperoni proprio nella pentola…si perché il bello di questo piatto è che ogni commensale se lo prepara da solo e come vuole: Mio figlio grande ha mangiato solo il pollo, il marito si è preparato la fajitas con pollo, peperoni e formaggio e la salsa guacamole e io….ci ho aggiunto anche la salsa allo yogurt e i peperoncini jalapeno. La nana ha mangiato robiola.



Questo è un piatto che, proprio per la sua natura conviviale, avrei voluto fare assaggiare tempo fa alle mie amiche “Gnocche Verdi”, ma una di loro è un po’ debolina di stomaco e quindi ho optato per altro, ma di questo vi racconterò un'altra volta, per adesso….

Buon appetito.   

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