COTOLETTINE DI SOGLIOLE CON PANNA E ANACARDI E CAROTE CARAMELLATE: Un piatto anche per bambini!



Ci sono dei giorni che sono più stanca del solito e non ho voglia di preparare menù differenti per adulti e bambini. Mentre il marito mangerebbe qualsiasi cosa che io gli preparo, i miei due bimbi non sono così facili, il più grande non ama mangiare, la più piccola invece mangia praticamente solo al nido e le pietanze che mangia a casa sono limitate e dipende dal suo umore e livello di stanchezza. Ma non voglio tediarvi con i problemi di una mamma. 


Qualche giorno fa ero proprio nella situazione sopra descritta, mi era stato chiesto di preparare del pesce e quando vengono fatte queste richieste così vaghe, mi trovo in difficoltà perché temo di non fare la scelta corretta.

Ho preso coraggio, ho aperto il frigo e la dispensa per guardare cosa avessi a disposizione e la lampadina mi si è accesa.


Cotolettine di sogliole con panna e mandorle tostate sostituite poi da anacardi, accompagnate da carote caramellate.


Ho scelto così dei filetti di sogliola private della pelle e le ho impanate con la stessa tecnica usata per le cotolette alla milanese. Tamponate, infarinate, passate nell’uovo e poi nel pan grattato ( solitamente con la cotoletta ripasserei una seconda volta nell’uovo e nel pane, ma la sogliola è talmente sottile che non si sentirebbe più se avvolta in così tanta impanatura).

Da buona milanese, avrei preferito cuocerle in burro chiarificato, ma mi sono arrangiata con del semplice burro a cui ho aggiunto dell’olio evo per aumentarne il punto di fumo.


Le sogliole le ho quindi dorate in padella e messe al calduccio nel forno ad una temperatura non superiore agli 80° C e mi sono dedicata alle carote.


In caso di bambini, bisogna stare attenti al taglio che si usa per le carote perché le tradizionali rondelle possono facilmente ostruire le vie aeree, così  ho optato per il taglio a bastoncino ( julienne). Se non vi piace il taglio julienne, è possibile utilizzare anche il taglio obliquo ottenendo delle fettine più ovali, mai tondo perché la sezione è identica a quella della trachea dei vostri bambini.

Voi non avete idea di quanto sia rilassante tagliare quei bastoncini di lunghezza e spessore uguale, il rischio di affettarsi un dito rende tutto più emozionante. 
Direi che il taglio della verdura è l’unica cosa difficile perché poi si butta tutto dentro una bella padella con un filo di olio e si porta a cottura. Si aggiunge il sale e un po’ di acqua e si copre con il coperchio affinché il vapore che si sprigiona le ammorbidisca. Una volta che le carote sono quasi cotte, non aggiungo più acqua , in modo tale che le carotine inizino a carmellarsi ( a me piace che ci siano dei pezzetti un po’ abbrustoliti …li trovo gustosi e dolcissimi).

Il tocco finale è aggiungere sulle sogliole impanate un po’ di panna da cucina e cospargerle di lamelle di mandorle tostate e ripassare in forno per qualche minuto ( la panna non si deve seccare). Siccome ero sprovvista di mandorle, ho sfilettato degli anacardi e li ho saltati in padella per tostarli.

Un suggerimento, quando tostate la frutta secca, non allontanatevi ,perché, pur facendo fatica a dorarsi, appena vi allontanerete si carbonizzeranno.


Mi raccomando servite sia il pesce sia le carote ben calde.





Di questo piatto mi piacciono le consistenze, abbiamo l morbido del pesce e il croccante della panatura e della frutta secca, la panna da la cremosità e le carote, con la loro dolcezza esaltano il pesce.

Ps: naturalmente alle mie due pesti non ho messo ne panna ne anacardi per evitare di vederli sputare, il risultato è stato che il maggiore se l’è spazzata, la nana invece ha letteralmente scaccolato la cotoletta di pesce, mangiandosi la sogliola e lasciando lì la panatura….le carote neanche toccate.

Commenti

Tizy ha detto…
Ottimo inizio!
Adolo i suggerimenti sul taglio delle carote.

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