Bastoncini di gallinella
Al grido di " facciamo mangiare più pesce ai nostri bambini" ecco una ricetta veramente gustosa per i vostri piccoli, ma apprezzata anche dai grandi.
Ho preso spunto dai bastoncini di pesce, di cui i miei figli vanno matti, sarà per la consistenza, sarà per il fatto che li mangiano con le mani e li ho reinterpretati.
Da qualche tempo ho scoperto quanto sia buona la Gallinella; è la più grossa delle 5 varietà di capponi di mare comuni in Italia ( le altre sono il Coccio, la Lira, l'Ubriaco e il Gurno). Hanno grandi pinne pettorali che si aprono a ventaglio che vengono usate per smuovere la sabbia e ricoprirsi di questa in caso di pericolo. La testa è molto grande ( rappresenta il 40% del suo peso) ricoperta da placche, ha una bocca ampia e bassa con numerosi dentini. quello che mi piace di più di questo animle è la sua colorazione bruna /rosata sul dorso, rosa sui fianchi e completamente bianca sulla pancia. Tra i capponi di mare non è la più pregiata, lo sono Coccio e Lira, ma è ottima per zuppe umidi...e per questa ricetta (più lunga da scrivere che da fare).
Ingredienti:
- 2 filetti di Gallinella ( magistralmente preparati dal mio pescivendolo)
- pane grattato
- un cucchiaio di capperi sotto sale
- burro e olio
Procedimento:
Prendete i filetti di Gallinella, controllate, facendo scorrere la punta delle dita, che non ci siano nascoste delle lische, poi lavateli bene per assicurarvi che non ci siano anche parti di squame. Asciugate bene i filetti e metteteli da parte.
Mettete nel frullatore del pane grattato e i capperi dopo averli dissalati, frullate fino a che il pane non si sia ben amalgamato con i capperi.
Stendete il pane aromatizzato in un piatto piano ampio, dividete i filetti di gallinella in "bastoncini" larghi 2 dita, e passateli con cura nella panure, premendo leggermente con le mani in modo da far aderire bene il tutto al pesce.
In una pentola fate sciogliere una noce di burro accompagnato ad un cucchiaio di olio ( ancora meglio se avete del burro chiarificato), quando a temperatura, adagiateci i "bastoncini", aspetate che il primo lato sia dorato per girarli su un altro lato. dato che si tratta di un filetto di pesce delicato, non continuate a rigirarli per evitare che si sfaldino completamente.
Servite caldi. Se li preparate in anticipo, potete scaldarli velocemente al forno ventilato, in modo da mantenere croccante la panatura. Non aggiungete mai il limone, se non quando lo avete nel piatto perchè andrebbe ad ammollare tutto.
Accompagnate con una insalata fresca e ....
Buon appetito
Ho preso spunto dai bastoncini di pesce, di cui i miei figli vanno matti, sarà per la consistenza, sarà per il fatto che li mangiano con le mani e li ho reinterpretati.
Da qualche tempo ho scoperto quanto sia buona la Gallinella; è la più grossa delle 5 varietà di capponi di mare comuni in Italia ( le altre sono il Coccio, la Lira, l'Ubriaco e il Gurno). Hanno grandi pinne pettorali che si aprono a ventaglio che vengono usate per smuovere la sabbia e ricoprirsi di questa in caso di pericolo. La testa è molto grande ( rappresenta il 40% del suo peso) ricoperta da placche, ha una bocca ampia e bassa con numerosi dentini. quello che mi piace di più di questo animle è la sua colorazione bruna /rosata sul dorso, rosa sui fianchi e completamente bianca sulla pancia. Tra i capponi di mare non è la più pregiata, lo sono Coccio e Lira, ma è ottima per zuppe umidi...e per questa ricetta (più lunga da scrivere che da fare).
Ingredienti:
- 2 filetti di Gallinella ( magistralmente preparati dal mio pescivendolo)
- pane grattato
- un cucchiaio di capperi sotto sale
- burro e olio
Procedimento:
Prendete i filetti di Gallinella, controllate, facendo scorrere la punta delle dita, che non ci siano nascoste delle lische, poi lavateli bene per assicurarvi che non ci siano anche parti di squame. Asciugate bene i filetti e metteteli da parte.
Mettete nel frullatore del pane grattato e i capperi dopo averli dissalati, frullate fino a che il pane non si sia ben amalgamato con i capperi.
Stendete il pane aromatizzato in un piatto piano ampio, dividete i filetti di gallinella in "bastoncini" larghi 2 dita, e passateli con cura nella panure, premendo leggermente con le mani in modo da far aderire bene il tutto al pesce.
In una pentola fate sciogliere una noce di burro accompagnato ad un cucchiaio di olio ( ancora meglio se avete del burro chiarificato), quando a temperatura, adagiateci i "bastoncini", aspetate che il primo lato sia dorato per girarli su un altro lato. dato che si tratta di un filetto di pesce delicato, non continuate a rigirarli per evitare che si sfaldino completamente.
Servite caldi. Se li preparate in anticipo, potete scaldarli velocemente al forno ventilato, in modo da mantenere croccante la panatura. Non aggiungete mai il limone, se non quando lo avete nel piatto perchè andrebbe ad ammollare tutto.
Accompagnate con una insalata fresca e ....
Buon appetito
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